Climate change continues to besiege our land

The climate is changing much faster than we expected and the consequences are now evident. In Italy, for example, the scorching heat, generally arriving in the months of July and August, has anticipated the times since May, thus delaying the rains. The drought of many rivers and streams has an avalanche effect on crops and people's lives.

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In some cities, the rationalization of water has begun with bans such as car washing, stopping public fountains and an awareness campaign against the waste of the most important resource for our planet. But the consequences of climate change are even more dramatic: the melting of glaciers advances irreversibly and accelerates every year.

Glaciers are our great reservoir of fresh water, especially in the warmer months when rainfall is scarce. This means that in a short time, when the secular glaciers melt, we will have a big problem of supplying fresh water and this will affect the costs of the primary good, as well as of life. Access to drinking water is a right but the lack of it can only lead to far worse consequences.

It is now superfluous to continue writing how serious the situation is, but it is even more serious to observe the slowness with which the institutions move. The ecological transaction for the production of clean energy is still very cumbersome, often the underdog is the biggest obstacle, where there is no gain for someone then why facilitate concessions, authorizations and all the rest?

ITA

Il clima sta cambiando molto più velocemente di quanto ci aspettassimo e le conseguenze sono ormai evidenti. In Italia ad esempio il caldo torrido, generalmente in arrivo nel mesi di luglio e agosto, ha anticipato i tempi sin da maggio, ritardando quindi le piogge. La siccità di molti fiumi e corsi d'acqua ha un effetto a valanga sulle coltivazioni e sulla vita della gente.

In alcune città è iniziata la razionalizzazione dell'acqua con divieti ad esempio di lavaggio delle auto, stop delle fontane pubbliche ed una campagna di sensibilizzazione contro lo spreco della risorsa più importante per il nostro pianeta. Ma le conseguenze del cambiamento climatico sono ancora più drammatiche: lo scioglimento dei ghiacciai avanza in modo irreversibile e accelera ogni anno.

I ghiacciai sono la nostra grande riserva d'acqua dolce, soprattutto nei mesi più caldi quando le piogge sono più scarse. Ciò significa che tra non molto anni, quando i ghiacciai secolari saranno sciolti, avremo un grande problema di approvvigionamento d'acqua dolce e ciò inciderà sui costi del bene primario, oltre che della vita. L'accesso all'acqua potabile è un diritto ma la mancanza della stessa potrà sfociare solo in conseguenza ben peggiori.

È ormai superfluo continuare a scrivere quanto grave sia la situazione, ma è ancora più grave osservare la lentezza con cui le istituzioni si muovono. La transazione ecologica alla produzione di energia pulita è ancora molto macchinosa, spesso il malaffare è il più grande ostacolo, dove non c'è guadagno per qualcuno allora perché agevolare le concessioni, autorizzazioni e tutto il resto?



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Mia zia ieri a telefono mi raccomandava di inviargli un poco di piogge che da noi invece sono eccessive🌧

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Purtroppo, ormai, questa è la nostra realtà quotidiana, ed è un dato di fatto che, se non facciamo qualcosa per invertire questa rotta, temo che saremo destinati a ritrovarci davanti a guai sempre peggiori.

Giusto ieri, poi, basta pensare, a proposito di ghiacciai, all'incidente che c'è stato sulla Marmolada, che è stato causato proprio da questo caldo eccessivo, e che è costato la vita a parecchie persone.

Ma, per assurdo, questi sono "solo" danni collaterali, per quanto spiacevoli, ed i veri problemi, nel tempo, saranno ben altri, ben peggiori, e ci coinvolgeranno tutti...

!LOL
!PGM

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