I Palazzetti | Una fotostoria in bianco e nero

Ciao a tutti!

Questo post è la fotostoria di una gita fatta sulla mia mountain bike quasi un anno fa, ma non avevo ancora trovato l'occasione giusta per rimettere mano alle foto e creare una versione in bianco e nero dell'intero set.

Per prima cosa ho raggiunto il paese di Nicola, da cui ho intrapreso un primo sentiero a scendere fino a Isola, per poi risalire a Fossone Alto. La foto qui sotto è stata scattata proprio durante la prima parte del tragitto.

Nella seconda parte del percorso fuoristrada ho seguito quella che è indicata come la vecchia mulattiera che da Fossone Alto raggiungeva il paese di Fontia, sempre situato nella provincia di Massa-Carrara, a poche decine di metri in linea d'aria dalla vicinissima Liguria. È in questo frangente che ho scattato le tre foto qui sotto.

La strada era parecchio all'insù, così ho camminato per quasi tutto il tragitto. Sul finire, ho notato un particolare: un edificio che da lontano aveva l'aspetto di una rocca, e che era posto più in basso in direzione Carrara. Non sapevo che cosa fosse, ma l'ho ritratto in una prima foto e in alcuni zoom davvero molto accennati. Come chi ha seguito i miei precedenti post saprà, le mie foto vengono scattate quasi tutte attraverso uno smartphone che lascia un poco a desiderare quando la distanza dall'occhio inizia a crescere.

Ho anche notato un sentiero che scendeva in direzione della struttura, ma dopo i primi metri ho deciso di fare dietrofront. Un po' perché pieno di arbusti, un po' perché mi ricordava qualche vecchio sentiero cosparso di tane di serpenti, un finale con sorpresa che preferivo evitare. Sono tornato indietro e ho terminato la mulattiera, rientrando sulla classica strada asfaltata verso Fontia. Ma non mi sono arreso.

L'edificio che avevo visto da lontano mi sembrava essere dalle parti di Fossola, una località raggiungibile scendendo da Fontia verso Carrara. Così ho seguito l'istinto e mi sono gettato su un nuovo tragitto sterrato che partiva dal posto. Affidandomi al buon vecchio colpo di fondoschiena, ho seguito un paio di sentieri nell'ipotetica direzione dell'edificio visto in precedenza. E sì, alla fine sono riuscito a trovarlo.

L'edificio appariva antico, ma non sembrava affatto una roccaforte: da un lato mostrava qualche arco sulle finestre che assomigliava più a quelli di un castello, ma dall'altro ricordava maggiormente un classico edificio residenziale dei secoli passati. A casa ho provato a cercare informazioni ed è uscito quello che ancora non sapevo: le origini della struttura non sono chiare, sebbene si parli di una tesi in cui si collegavano gli stemmi presenti sulle facciate alle famiglie Pisani di Moneta, e quindi si suggeriva la datazione ufficiale dell'edificio in un lasso di tempo che andava da metà settecento a metà ottocento. Purtroppo non ho letto questo documento e non saprei definirvi meglio le piste più accreditate. Quel che invece sembra essere più sicuro è il nome sotto il quale viene indicata dagli abitanti locali questa curiosa opera, per me del tutto sconosciuta fino a quel momento: i Castelletti di Fossola, anche soprannominati i Palazzetti.

Era Ottobre 2021, e la struttura appariva abbastanza abbandonata a se stessa. Ho incontrato lungo il percorso terreni coltivati a ulivi e qualche persona in passeggiata. Un posto alla fin fine interessante che non mi sarei proprio aspettato.

E niente, il racconto del mio breve viaggio termina qua. Spero che ti abbia tenuto compagnia e che magari ti abbia incuriosito. Io ti do appuntamento a un prossimo post e ti auguro un serenissimo prosieguo di giornata.

Ciao!