UN ANTICO ENIGMA: IL QUADRATO DEL SATOR

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Cari amici di Hotspot Italy,
Oggi parliamo di antichi misteri. Il racconto inizia da Pompei, dove durante gli scavi nello Stadio (o Palestra) eseguiti dal Prof. Matteo della Corte fu trovato, inciso su una colonna, il quadrato del Sator.


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quadrato che ho trovato all' abbazia di Maguzzano(BS)

Si tratta un'antica e misteriosa iscrizione composta da cinque parole di cinque lettere ciascuna: SATOR, AREPO, TENET, OPER, ROTAS.
Provate a osservare l'immagine e a leggere ogni parola da sinistra a destra e da sopra a sotto, e poi al contrario: il significato non cambia perchè le parole e l'intera frase sono palindromi.

Ma quale significato e quale utilità si celano dietro questa iscrizione
Nessuno lo sa con certezza, esistono solo delle ipotesi:

1- la prima è che durante le persecuzioni da parte dei romani, una setta cristiana avrebbe utilizzato il quadrato del Sator come segno segreto: le parole TENET formano in effetti una croce; inoltre si può leggere l'anagramma di “Pater Noster”, mentre A e O indicherebbero Alpha e Omega, prima e ultima lettera dell'alfabeto greco e simboli, rispettivamente, dell'inizio e della fine dei tempi.

Altro collegamento alla cristianità è relativo all'interpretazione dell'intera frase: secondo L.Dhiel, se si legge la prima riga da destra a sinistra, la seconda da sinistra a destra e così via, la frase che ne risulta è: “SATOR OPERA TENET, TENET OPERA SATOR” , che significa “Il grande seminatore tiene nella sua mano le opere, le opere tiene nella sua mano il grande seminatore”, dove il “grande seminatore (SATOR)” sarebbe Dio. Con questa interpretazione per L.Dhiel si comprenderebbe il significato della parola AREPO, fin ad oggi sconosciuto, che si dovrebbe leggere al contrario (OPERA).


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https://it.wikipedia.org/wiki/Quadrato_del_Sator#/


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https://it.wikipedia.org/wiki/Quadrato_del_Sator#/


2- la seconda ipotesi, avanzata da alcuni linguisti, considera il quadrato del Sator un amuleto contro le malattie, perchè anticamente veniva attribuito un potere magico alle parole palìndrome;

3- altri studiosi lo considerano un gioco di parole, alla luce del fatto che esistono iscrizioni simili formate ad esempio da sei parole di sei lettere, che lette come una frase per intero non suggeriscono alcun significato particolare.


Il quadrato del Sator, rispetto alle altre iscrizioni è interessante, secondo me, perchè potrebbe nascondere un significato filosofico più profondo e forse universale: se si attribuisce a SATOR il significato di “seminatore”, ad AREPO di “terreno, suolo”, a TENET di “mantenere”, a OPERA di “lavoro” e a ROTAS di “ruota” la frase potrebbe essere tradotta come “Il seminatore della terra mantiene insieme, unito, lo scorrere della vita”.
Il seminatore potrebbe essere identificato con la natura feconda che sparge la vita sulla Terra, dove la molteplicità degli esseri viventi è un unico insieme che condivide lo stesso spazio vitale e che si mantiene unito (nelle sue peculiarità e nel suo destino) nello scorrere del tempo, che come una ruota gira e scandisce il ciclo della nascita e della morte.
La ruota è un simbolo ricorrente nelle cattedrali e nelle basiliche medievali e indica che all'interno del tempo lineare (c'è un inizio, Alpha e una fine, Omega), esiste un tempo ciclico, quello scandito dal ritmo della natura.

Il quadrato del Sator conterebbe una formula che indica la caratteristica fondamentale della vita:

quella di essere diversificata ma unita nel destino all'interno di uno stesso spazio-tempo; ricorda anche agli uomini e alle donne che ciascuno è unico ma anche uguale all'altro.
Per gli antichi corpo/mente e spirito/materia erano strettamente connessi e la filosofia non era un puro discorso teorico e tecnicistico, ma un esercizio spirituale quotidiano, una palestra per la mente, che aumentava la conoscenza di sé e migliorava concretamente la qualità dell'esistenza: non è un a caso che il quadrato sia stato ritrovato proprio nella Palestra, a Pompei.
E forse sulla scia di questa antica saggezza, oltre che del significato cristiano che gli è stato attribuito, dentro l'eremo costruito all'interno del grande oliveto che circonda l'abbazia di Maguzzano (in provincia di Brescia), è stata appesa alla parete una formella che riproduce il quadrato del Sator.

Post sull'Abbazia di Maguzzano 👉https://peakd.com/hive-146620/@hotspotitaly/sabato-visita-allabbazia-di-maguzzanosolo-la-parte-naturalistica

E voi, che cosa ne pensate? Che significato potrebbe avere il quadrato del Sator?

Dal mio modesto punto di vista, il fatto che sia stato posizionato all'interno di un eremo, un luogo di ritiro spirituale che induce alla riflessione, potrebbe confermare l'idea che il quadrato non sia semplicemente un gioco linguistico ma che nasconda un significato più profondo e forse non così tanto misterioso perchè in fondo mostra qualcosa che fa parte della nostra più intima natura e che nel frastuono quotidiano tendiamo a dimenticare.

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Fonti:
https://www.wired.it/play/cultura/2020/09/05/quadrato-del-sator/
C.W. Ceram “Civiltà al sole” A. Mondadori Editore, 1958
https://unoeditori.com/sator-arepo-e-quadrato-magico-le-misteriose-coincidenze/



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