Una sera Luca scende a buttare la spazzatura, ma quando cerca di rientrare nella sua casa, al 20° piano di un palazzone di periferia, scopre che nel suo appartamento ci abita un'altra persona e che la sua vita, come era fino a qualche momento prima, non esiste più. Cominciano da questo momento per Luca nuove ed inaspettate avventure che si mischiano ai ricordi della sua vecchia vita.

Lavoro

Esco quindi dalla stanza e vado alla ricerca di un’infermiera. Percorro tutto il corridoio e finalmente ne incontro due appena girato l’angolo. Sono indaffarate con un carrello pieno di lenzuola da cambiare, evidentemente approfittano della calma che deriva dall’aver portato quasi tutti lontano dalle stanze per assistere alla cerimonia religiosa.
“Scusatemi, sto cercando Jerry, sono venuto a trovarlo anche ieri, ho già sbirciato ma non mi sembra di averlo visto alla messa.”
“Jerry? Quale Jerry?”
“Gerolamo Lo Cascio, un signore magro, con l’Alzheimer, l’ho incontrato ieri giù nel salone, ha la stanza al secondo piano...” Mi guardano con aria interrogativa e non sembrano aver capito di quale Jerry io stia parlando.
“Tu conosci a questo Jerry?” Chiede una delle due all’altra.
“Scusi sa, ma noi questo Jerry non l’abbiamo mai visto né sentito nominare. Provi a chiedere alla caposala, giù al primo piano, nel corridoio laterale, in fondo; c’è l’ufficio del medico, della caposala e del direttore, provi a chiedere a loro.” Il tempo prezioso del cambio lenzuola è poco e l’attenzione delle due per me è finita.
Ringrazio e torno sui miei passi, dirigendomi verso l’ascensore, devo chiedere a qualcuno che conosce meglio i degenti, queste due evidentemente sono addette solo al cambio delle lenzuola, alla cucina, alle pulizie e cose del genere.
Arrivato al primo piano cerco il corridoio e trovo le porte dei tre uffici, sono tutte e tre chiuse. Provo a bussare alla prima, poi alla seconda, mentre mi avvicino alla terza qualcuno viene ad aprirla.
“Buongiorno, sta cercando qualcuno?” Un uomo sui cinquanta, dallo sguardo poco socievole, si materializza da dietro la terza porta appena aperta.
“Salve, stavo cercando la caposala o il direttore. Sono venuto a trovare Jerry, un amico ricoverato qui, Gerolamo Lo Cascio...” Non so se quella persona ostile che ho davanti sia la caposala, il medico o il direttore, nel dubbio chiedo comunque, anche io, come lui, comincio ad innervosirmi, il suo atteggiamento ostile mi ha messo subito di malumore. “Guardi, non ho tempo da perdere, comunque non ho mai sentito di nessun Gerolamo o Jerry.” Mi ha già liquidato, impegnato in chissà quali importantissimi compiti. “Ieri l’ho incontrato nel salone e poi l’ho accompagnato nella sua stanza. Oggi la sua stanza è vuota e a messa non c’è, da qualche parte deve pur essere finito.” Era l’unico collegamento che avevo con la mia vecchia vita, non può essere svanito anche lui nel nulla, mi prende improvvisamente un senso di disperazione, certo ingiustificato, visto che Jerry non poteva essermi di nessun aiuto, ma era una presenza che, solo ieri, mi aveva dato un po’ di sicurezza e di coraggio.

...continua

One evening Luca goes down to take out the garbage, but when he tries to return to his house, on the 20th floor of a suburban building, he discovers that another person lives in his apartment and that his life, as it was until some moment before, it no longer exists. From this moment on, new and unexpected adventures begin for Luca, which mix with the memories of his old life.

Job

So I leave the room and go in search of a nurse. I walk the entire corridor and finally meet two of them just around the corner. They are busy with a trolley full of sheets to change, evidently taking advantage of the calm that comes from having taken almost everyone away from the rooms to attend the religious ceremony.
""Excuse me, I'm looking for Jerry, I came to see him yesterday too, I already peeked but I don't think I saw him at mass.""
""Jerry? Which Jerry? ""
""Gerolamo Lo Cascio, a thin gentleman with Alzheimer's, I met him yesterday in the living room, he has a room on the second floor ..."" They look at me questioningly and do not seem to have understood which Jerry I am talking about.
""Do you know this Jerry?"" He asks one of the two of the other.
""Excuse me, you know, but we have never seen or heard of this Jerry. You try to ask the head nurse, down on the first floor, in the side corridor, at the end; there is the doctor's office, the head nurse's and the director's office, try asking them. "" The precious time of changing sheets is short and the attention of the two is over for me.
I thank and retrace my steps, heading towards the elevator, I have to ask someone who knows the patients better, these two are obviously only involved in changing the sheets, cooking, cleaning and things like that.
Arriving on the first floor I look for the corridor and find the doors of the three offices, all three are closed. I try to knock on the first one, then on the second one, while I approach the third someone comes to open it.
""Hello, are you looking for someone?"" A man of about fifty, with an unsociable look, materializes from behind the third door that has just opened.
“Hi, I was looking for the head nurse or the manager. I came to see Jerry, a friend hospitalized here, Gerolamo Lo Cascio ... ""I don't know if that hostile person in front of me is the head nurse, the doctor or the director, if in doubt I ask anyway, I too, like him, begin to getting nervous, his hostile attitude immediately put me in a bad mood. ""Look, I have no time to waste, however I've never heard of any Gerolamo or Jerry."" He has already liquidated me, engaged in who knows what very important tasks. ""Yesterday I met him in the living room and then I accompanied him to his room. Today his room is empty and there is no Mass, it must be finished somewhere. "" He was the only connection I had with my old life, he too cannot have vanished into thin air, I suddenly feel a sense of despair, certainly unjustified, since Jerry could not be of any help, but he was a presence that, only yesterday, it gave me some confidence and courage.

......to be continued