Fuoriposto - 73° puntata

Lasciamoci alle spalle quella situazione assurda che ho appena finito di descrivere nella precedente puntata, per andare a scivolare, scivolare, fino ai primi tempi in cui ho iniziato a gironzolare su Discord, c'era la sezione Bar che era abbastanza trafficata, in quanto a volte c'erano anche 10 utenti in contemporanea...

Sono tendenzialmente contrario alle chat multiutente, preferisco un rapporto a due, al massimo una chat a 3, con 4 possono potenzialmente incominciare i problemi che andrò a descrivervi tra breve, ma faccio anche una piccola premessa, a ulteriormente aggravamento della posizione che sto per accingermi a descrivervi...

Ero già abbastanza conosciuto in rete, non era ancora Hive, ma la piattaforma da cui, in un certo senso, deriva (Steemit), degli utenti di cui sto per parlarvi (non farò ugualmente nomi), non penso, a memoria, ci sia più nessuno attivo qua sopra, ogni tanto arrivava qualcuno e mi diceva...

"Dai mad, vieni al Bar, che c'è da divertirsi, facciamo 4 chiacchiere tutti insieme...", dicevo no, a pelle, una volta, un'altra volta era ancora no, poi cedi, perché sempre no, non andava bene, ed entravo nella chat in comune, salutando tutti quanti, e iniziando a interagire con gli utenti on-line...

Mano a mano che la situazione si evolveva, la mia sensazione di essere escluso dal nucleo del discorso principale era sempre maggiore, c'erano quei 2 o 3 utenti, ogni cazzo di volta, che bastava che dicessero...

"Oohh, ragazzi, c'è un cazzo che vola!!" (di solito si dice somaro, ma va bene anche cazzo, perché era una bella rottura di cazzo!!), che subito tutti quanti gli altri...

"Dov'è?? Dov'è?? Che me lo metto in culo!!", nel senso che qualsiasi cosa dicessero gli altri subito a dar seguito al discorso, io facevo un'affermazione, a malapena la raccoglieva uno, un'altra affermazione, niente, un cazzo di niente, finché dopo una bella serie di frasi che venivano lasciate morire lì senza seguito, me ne andavo, senza salutare nessuno, mi giravano troppo i coglioni, per quello che succedeva, a volte qualcuno si accorgeva che me ne ero andato, e mi mandava un messaggio in privato, all'inizio, nelle prime volte che questo fatto succedeva, sparavo una cazzata e mascheravo il tutto, a un certo punto ho sbroccato, ed ho vomitato contro il malcapitato di turno tutta la rabbia e l'insoddisfazione che covavo dentro da tempo...

"Sì, mi sono scavato dal cazzo, stacci te, con una manica di testedicazzo che non ti cagano costantemente, io me ne frego, della vostra chat di merda, e mi faccio i cazzi miei, vuoi parlare con me?? Quando vuoi, uno a uno, ma basta con ste cazzo di chat in comune, ficcatevelo in culo, il Bar, va bene per voi, non di certo per me..."

Se mi trovavo di fronte una persona intelligente, faceva mente locale e, a denti stretti, purtroppo non poteva far altro che ammettere che avevo ragione, se al contrario era il classico bastian contrario, che pur di darti contro era pronto a negare tutto, allora mi diceva che era una mia impressione, che mi stavo sbagliando, che poteva capitare una volta, ma che la volta dopo sarebbe stato diverso, il contrario, io, in ogni caso, che non avevo di certo voglia di farmi imbiancare la vista da nessuno, ho preso ed ho girato i tacchi, vaffanculo a tutte le chat in comune...

Continua...