Limiti rispettati...

Quanto mi stanno sul cazzo gli autovelox e i sistemi di rilevazione e di controllo della velocità, ho una mia teoria, che è inapplicabile perché le persone non sono capaci a determinare correttamente e autonomamente la velocità di marcia che si può tenere, ci deve essere sempre un coglione che ci dice "a quanto possiamo andare", ma questi sono altri discorsi, avevo bisogno di un qualcosa per "far partire questo post", che sto scrivendo dallo smartphone, purtroppo oggi va così, sto aspettando che la mia compagna faccia un massaggio dal fisioterapista, per cui impiego il tempo morto mettendo giù qualche riga...

Limite di velocità rispettato, per forza, quando ho fatto la foto ero in strada, che camminavo, sto riprendendo a farlo, per forza, se voglio campare in maniera decente, sotto diversi punti di vista, non ho scampo, non ho scelta, attività fisica e zitti, ne va direttamente della qualità della mia vita stessa...

Un tempo, quando correvo veramente (sempre ai miei onesti livelli), pensavo che se dovevo camminare sarei rimasto sul divano a grattarmi le palle, adesso penso che piuttosto che scorticarmi l'uccello sul divano è molto meglio se vado a camminare, come si cambia nella vita, per forza, se non voglio farr la fine del direttore tecnico (o sportivo, boh) della Fiorentina, alias Joe Barone, che è morto per problemi cardiaci, per carità, muoiono anche quelli in perfetta forma fisica, ma sono eccezioni, alla regola che trippone, grassone fa rima con infartone, essere fortemente in sovrappeso è un po' come andare a cercarsela, è come andare in giro nudi al gay pride e pensare di uscire indenni e vergini, prima o poi "uno che ti incula" lo trovi, e così è nella vita, prima o poi ti si presenta il conto...

Camminando a bassa velocità ho rispettato ampiamente il limite di velocità, anzi, della velocità, intendo quella a piedi, da tempo mi interessa fino a un certo punto, conta unicamente muoversi, anche semplicemente mezz'ora al giorno, 5-6 volte a settimana, dopo alcuni mesi che avevo tenuto quella frequenza di uscite ero calato 3-4 kg di peso, ma soprattutto avevo una resistenza fisica generale decisamente superiore al periodo precedente, dove non facevo camminate, per ripercussioni in diversi aspetti della vita quotidiana, come ad esempio il sesso, certo, diventa un mezzo problema anche fare una "cazzo di scopata"...

Il cervello comanda, ma l'uccello non risponde completamente, o meglio, parto, sembra che tutto proceda per il verso giusto, poi "mi perdo", l'erezione va parzialmente a farsi fottere (invece di fottere) e l'orgasmo diventa un miraggio, purtroppo questa è la realtà dei fatti, c'è poco da fare, è così e basta, "5 lisci consecutivi" sono troppi, anche in considerazione del fatto che è come se ti si installa un tarlo nel cervello, e pensi e temi di non farcela, al contrario quando camminavo il traguardo l'ho sempre tagliato, per cui, caro @mad-runner, cammina, cammina, che è meglio, molto meglio...

Foto di mia proprietà, realizzata con l'ausilio del mio smartphone...