Our brothers and sisters are there with us from the dawn of our personal stories until the inevitable dusk.
(Susan Scarf Merrell)

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With this post I continue the series that started last week, there are only three questions left to finish it. I am obviously referring to the one that answers the questions of the "engagement" (how exactly this word is translated in Italian, referring to this concept obviously) of the weekend N.142

I've always considered myself a lucky person to have a brother, I've already written a post in which I talk about Angelo but in the end, as the advertisement said, "Du is better than uan" eh eh!

Obviously I don't know what it feels like to be an only child but, I confess, I would never trade the life spent together with my brother for an only child life just to find out; at best I would have liked other siblings, I've always been attracted to large families, in my opinion the more there is, the more joy and love there is to share in the family.

Of course it's not obvious that it's like this in all families, I know.

Fortunately it is not the case with my family, I am not saying that there were no quarrels between my brother and me and between us and our parents, but I believe that those are part of life; it happens that we disagree or argue but then we clarify, we embrace and everything passes.

I am an older brother and it was and is a wonderful experience, I love my brother and will always protect him; when he needs me I'll be there and I know that it will be the same thing if the roles are reversed; in my opinion this, I believe, is true luck.

My brother and I have two very particular characters, at first glance someone could define us as non-affective, even antisocial if you wish, the reality is totally different; yes, I admit it, we are not two people who indulge in too many fuss, but we often give each other a hug and then we are both convinced that affection can also be shown in other ways... but as I just said, we learned with the time that sometimes it's important to let go in a hug.

These are things that you understand as you get older eh eh!

Now my brother is married and he is a father and I am also married, a father I will soon become; our families are united and when we all get together it's always a party, I think this is really a beautiful thing also because then between parents, brothers-in-law and so on, there are so many of us and I love this thing!

It is my thought that the family is fundamental in a person's life, it starts from the family in which you were born and moves on to the one you then create for yourself; the two merge and give birth to an even bigger family, an extended family which, in my view, is true wealth

Many think that wealth is given by the money in your pocket, I've never been a hypocrite and I've always said that money is useful and helps, but that's not what determines a person's wealth, as I see it.

I don't know what it's like to be an only child, but if I think back to all the games we played with my brother, to the trips we took as a child together with Mum and Dad, to all the beautiful moments and even the slightly less beautiful ones, I admit that I don't I'm not even curious and, actually, I think it's also a little sad in fact, with all the only children I've talked to, they've always confided in me that one of their greatest wishes has always been a brother.

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Well, I think I have answered the question abundantly, even if, in reality, I had already unintentionally done so in a previous post.
Thanks for reading this far and, of course, feel free to share your thoughts in the comments.

Hug you!

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A brave heart and a gentle tongue will take you far into the jungle...

I nostri fratelli e sorelle sono lì con noi dall’alba delle nostre storie personali fino all’inevitabile crepuscolo.
(Susan Scarf Merrell)

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Con questo post proseguo nella serie iniziata settimana scorsa,mancano solo tre domande per concluderla. Mi riferisco ovviamente a quella che risponde alle domande del "fidanzamento" (come si tradice esattamente in italiano questa parola, riferito a questo concetto ovviamente)del fine settimana N.142

Mi sono sempre reputato una persona fortunata ad avere un fratello, ho già scritto un post in cui parlo di Angelo ma alla fine come diceva la pubblicità "Du is megl che uan" eh eh!

Ovviamente non so cosa si prova ad essere figli unici ma, Ti confesso, non cambierei mai la vita trascorsa insieme a mio fratello con una vita da figlio unico solo per scoprirlo; al massimo avrei voluto altri fratelli, sono sempre stato attratto dalle famiglie numerose, secondo me più si è più gioia e amore c'è da condividere in famiglia.

Certo non è scontato sia così in tutte le famiglie, lo so.

Fortunatamente non è il caso della mia di famiglia, non dico che non ci siano state litigate tra me e mio Fratello e tra noi e i nostri Genitori, ma credo che quelle facciano parte della vita; succede di essere in disaccordo o di battibeccare ma poi ci si chiarisce, ci si abbraccia e tutto passa.

Io sono fratello maggiore ed è stata ed è una bellissima esperienza, amo mio fratello e lo proteggerò sempre; quando lui avrà bisogno io ci sarò e so che a parti invertite sarà la stessa cosa; a mio avviso questa, credo, sia fortuna vera.

Io e mio fratello abbiamo due caratteri davvero particolari, a primo acchito qualcuno potrebbe definirci anaffettivi, anche asociali volendo, la realtà è totalmente diversa; si, lo ammetto, non siamo due persone che si lasciano andare a troppe smancerie, ma ci regaliamo spesso un abbraccio e poi siamo entrambi convinti che l'affetto si possa dimostrare anche in altri modo... però come appena detto, abbiamo imparato con il tempo che a volte è importante lasciarsi andare in un abbraccio.

Sono cose che invecchiando capisci eh eh!

Ora mio fratello è sposato ed è padre e anche io lo sono sposato, padre lo diventerò presto; le nostre famiglie sono unite e quando ci ritroviamo tutti insieme è sempre una festa, credo che questa sia davvero una bellissima cosa anche perché poi tra genitori, cognati e via discorrendo siamo davvero tantissimi e io amo questa cosa!

È mio pensiero che la famiglia sia fondamentale nella vita di una persona, si parte dalla famiglia in cui nasci e si passa a quella che poi Ti crei; le due si fondono e danno luce a una famiglia ancora più grande, una famiglia allargata che, a mio modo di vedere, è vera ricchezza

Tanti pensano che la ricchezza sia data dai soldi che hai in tasca, non sono mai stato ipocrita ed ho sempre detto che il denaro serve e aiuta, non è quello però che determina la ricchezza di una persona, per come la vedo io.

Non so come sia essere figlio unico, però se ripenso a tutti i giochi fatti con mio fratello, ai viaggi che facevamo da piccolo insieme a Mamma e Papà, a tutti i momenti belli e anche a quelli un pó meno belli, ammetto, che non sono nemmeno curioso e, in realtà, credo sia anche un pò triste infatti, con tutti i figli unici con cui ho parlato mi hanno sempre confidato che uno dei loro più grandi desideri è sempre stato un fratello.

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Bene, credo di aver risposto abbondantemente al quesito, anche se, in realtà, involontariamente lo avevo fatto già in un post precedente.
Grazie per aver letto fino a qui e, ovviamente, sentiti libero di esprimere ogni Tuo pensiero nei commenti.

Ti Abbraccio!

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Cuore coraggioso e lingua gentile ti porteranno lontano nella giungla...

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L'inglese non è la mia prima lingua ma ci provo, perdona eventuali errori.