Cap 26. Giorni d'oggi.. proprio ieri direi.

Cap 26

Altro piccolo spinoffamento del o dal mio registraracconto musicobiografico, visto che apro una parentesi moderna.

Anzi... non credo proprio che si tratti di uno spinoffamento ma di un solo e semplice salto in avanti temporale fino ai giorni nostri, anzi fino al giorno di ieri.

Vi avevo già raccontato che avevo creato una brano da far cantare ai bambini come sigla di una scuola di yoga ( per bambini ).

Questo in realtà è il secondo turno di registrazioni che faccio perché è già difficile far cantare i grandi, figuriamoci a mettere in linea dei bambini che non hanno mai cantato in vita loro.

Ho registrato la parte musicale da solo e poi infine ho chiamato a raccolta i bambini.

Avevamo già fatto una sessione di eegistrazioni come dicevo prima e alcune cose non le avevo, cioè non tutte le strofe e i ritornelli non erano finiti.

Alcune parti di vocale mi mancavano intonate.

Niente di strano.

Succede quasi sempre di dover sistemare sei pezzi che mancano.

Ho fatto cantare la canzone 1500 volte pezzo a pezzo.
Cioè 100 volte sempre la prima frase e così via fino alla fine in modo da spezzare anche mentalmente il lavoro per i bambini che dovevano stare attenti alle vocali ed agli accenti senza contare l'intonazione che anche se non perfetta, in sede di produzione la si può aggiustare, e poi diciamocelo, ai bambini una piccola svirgola la concediamo tutti, come a jovanotti, se c'è passione, chissenefrega dell'intonazione.

Vabbè...

Dopo tutto quello che ho registrato andrò ad ascoltarlo e a tagliarlo e cucirlo scegliendo le vocali migliori o i pezzi più intonati.

Siccome chi mi ha chiesto di fare la canzone abita a varese, ci siamo anche sparati una gita in centro con tanto di gelato fashion.

Un paio d'ore di registrazione, 4 ore di macchina tra il traffico settimanale, i lavori in corso e gli incidenti.

Di domenica un'ora scarsa di viaggio.

In settimana due volte tanto.

Ho cambiato strada tre volte per evitare blocchi ed incidenti... ma mi sto lamentando un po troppo per i miei gusti.
Qui si sta parlando di musica mica di traffico.

Comunque per concludere il discorso e lo spinoffamento del mio filotto raccontativo, settimana prossima dovrò registrare ancora mia figlia ed una sua amica per poi mixare le voci e dare un effetto corale a tutto il brano.

Il lavoro più palloso sarà quello di tagliare e cucire le voci pezzo per pezzo perché non ti godi il brano in quel momento e non ti godi nemmeno un po di armonia musicale ma solo dei.

• finché so finché so finché so

Ok trovato

• no stato be no stato be

Tengo fino a sta

• to bene qui ti bene qui ti bene qui

Poi riascolti

Finché sono stato bene qui...

Perfetto.

Passiamo alla strofa dopo...

E così per tutte le strofe e tutti i ritornelli, anzi... i ritornelli essendo uguali li luppo cioè lo copio e riutilizzo la stessa voce.

Queste tecniche, cioè ricopiare lo stesso pezzo di voce e tagliare e cucire i vari pezzi di parola è ormai all'ordine del giorno, cioè lo utilizzano anche quelli ricchi e famosi, con magari anche una punta colorata di autotune.

Bene, visto che sto rincominciando a lamentarmi è meglio che la finisco qui.

Ciao a tutti.