Supermuscolo capitolo nuovo e non nuovo capitolo.

avatar

Beh... che dire, se non

Vi siamo mancati?

Putroppo la vita di uno scrittore di successo come me è fatta di feste di gala e di sfarzi lussuosi che putroppo non sono rinunciabili, quindi non ho avuto tempo di scrivere i nuovi capitoli della saga di supermuscolo perché ero in giro a fare la bella vita.

No scherzo, chicciolalibertycrypto27 mi ha chiuso al buio nello sgabuzzino un mese perché non gli piaceva il capitolo precedente.

Vado con il prossimo capitolo sperando di meritarmi almeno un tozzo di pane, perché sono due settimane che mi mangio le mie unghie dei piedi.

Ho provato coi denti ma erano troppo duri e poi non mi rimanevano più denti in bocca per mordere gli altri denti da mangiare...

Quindi... tutti pronti per un nuovo, mirabolante capitolo del ' supermuscolo ' tutto capezzoluto per voi.

img_0.5164324221178583.jpg

Supermuscolo riuscì a far fuggire superva gina che riuscì comunque ad ipnotizzarlo per qualche istante col suo bel culo che grazie al suo superpotere lo mostrava sempre come se fosse dal buco della serratura di un film di pierino.

img_0.7655197583477003.jpg

Ecco la foto originale porcelli che non siete altro.

img_0.8874782032948917.jpg

  • porca puttena che chiappe... che chiappeeeee. Madonna sanda dell'ingoroneta che chiappe che chiappe.

Disse supermuscolo, anzi urlò supermuscolo alla vista della ragazza che scappava.

Finalmente girato l'angolo della palestra lui si liberò dell'incantesimo e non fu difficile capire dove si stesse dirigendo la ragazza pur non vedendola andar via, bastava seguire la sfilza di ' porca puttena che chiappe ' che si lasciava dietro di sé.

Dopo l'incontro scontro con superva gina, super muscolo capì che doveva trovare alleati per sconfiggere quel gran bel culo incastonato in una donna.

Uscì di corsa dalla palestra senza nemmeno scopare qualche figa, ma doveva intervenire il più presto possibile per impedire a superva gina di far smettere di allenarsi altri ' belli '.

Lui non aveva il problema della palestra, lui era bello grazie ai suoi super poteri ma i belli normali dovevano allenarsi, cioè, era inimmaginabile che alla festa della donna potessero spogliarsi degli scorfani con le tettine, oppure far uscire dalla torta di addio al celibato, invece che un muscolosissimo perizomato, un flaccido tacchino del ringraziamento con le chiappe quadre e i peli dappertutto.

Doveva intervenire.

Subito.

Il vento era pungente e il freddo entrava nelle ossa, se non fosse stato a petto nudo si sarebbe tirato su la giacca stringendo le guance tra i suoi baveri, ma a lui il freddo al massimo inturgidiva i capezzoli...

img_0.1413498206240732.jpg

Continua...

img_0.3248486329729942.jpg



0
0
0.000
5 comments