Presepe estivo

Vorrei condividere con voi questa foto, che mi piace tantissimo, scattata qualche giorno fa senza nessuna pretesa con il mio smartphone. La fortuna di aver catturato, in un momento suggestivo, anche le stelle in cielo è stata tanta. Ne avevo scattate alcune qualche mese fa con l'aiuto di una mia amica che da anni fa corsi di fotografia ed ora ne segue qualcuno da tutor. Fu più che altro l'occasione per rivedersi visto che abitiamo in città diverse, fortunatamente ancora per poco.
È stato piacevole ascoltare una sua lezione personalizzata e apprendere cosa ci sia dietro questo strumento, dalle lenti alle aperture e ai diaframmi, lei spesso lavora freelance per qualche testata giornalistica e vive tra Londra e l'Italia. Parlare con lei mi ha fatto ricordare che mio zio quando era giovane sviluppava stesso lui le fotografie, ricordo benissimo la sua camera oscura e le vaschette con l'acido dentro. Una volta provai stesso io a far il bagno dei negativi aspettando lo sviluppo. Abbiamo, infatti, grazie a mio zio, tantissime foto di quando eravamo piccoli tutti noi cugini. Delle belle foto in bianco e nero tutte raccolte in album dell'epoca. Tutto molto affascinante ma era una vita fa, oggi zio non c'è più ma ricordo con piacere tutto il tempo che abbiamo passato insieme.
Il 2015 è stato l'ultimo anno che ci ha visti tutti insieme noi, piccoli protagonisti delle foto, e loro, le nostre guide che il tempo purtroppo ci sta sottraendo. In arrivo del ferragosto dedico questa umile fotografia alle tante perdite subìte quest'anno personali e non.
Accettare i cambiamenti della vita presenta notevoli difficoltà, c'è bisogno di tempo e di forza, l'unica cosa che non accetterò mai è l'ipocrisia, la falsità, e la gente pettegola che si ciba delle disgrazie altrui.

foto e testo dell'autore