Questa è una pseudo recensione di un libro o, se preferite, una vera recensione di uno pseudolibro oppure, forse, meglio ancora, una pseudorecensione di uno pseudolibro.

Prima di leggere quest'opera esiziale tutto mi sembrava oscuro nella sua chiarezza; ora, dopo averla letta, tutto mi appare chiaro nella sua oscurezza!
Ed Embedd non ci spiattella subito il segreto che ha abilmente scoperto in tanti anni di lavoro, la più grande cospirazione segreta, nascosta dagli antichi fin dalla notte dei tempi; l'autore ci accompagna invece nell'interpretazione degli infiniti segni che, se letti opportunamente, ci permettono di mettere in risalto la sottile linea che soggiace a tutta la storia dell'umanità.
Quello che spesso può sembrare dovuto al caso, Ed ce lo presenta come inequivocabilmente parte di un grande piano oscuro e antico, che si è dipanato durante i secoli.
Pagina dopo pagina lo seguiamo nella sua ricerca; la storia dell'umanità, scritta su un cartiglio con inchiostro nero ben visibile ci sembrava così palese...
Ecco che invece Ed avvicina sotto a quella pagina la fiamma della sua minuziosa ricerca storiografica che, come per magia, fa riapparire su quel foglio un'altra storia, una scrittura sottesa, che, vergata con succo di limone, al calore chiarificatore delle sue puntigliose ricostruzioni appare magicamente dal nulla e riscrive e completa quel che già era visibile a tutti.
Le torri gemelle, il terremoto di Siracusa, la moria delle vacche della fine del '700 nella Marca, l'uccisione di Giulio Cesare e di John Fitzgerald Kennedy, l'inabissamento di Atlantide, lo sbarco dei marziani, le scie chimiche, le piramidi egizie, la pizza, il pigreco, la certificazione ISO 9001, tutto fa parte del grande oscuro disegno!
Grandi e piccoli eventi storici vengono sezionati e contestualizzati da Embedd all'interno del grande complotto.
L'autore riesce sempre nel suo intento di dimostrare puntualmente, in tutti questi e in milioni di altri casi, al di là di ogni ragionevole perplessità del lettore più scaltro e prevenuto, senza mai lasciare alcun dubbio.
E lo fa partendo dai grandi eventi storici per arrivare fino al più piccolo e, apparentemente, insignificante episodio.
Vostro padre vi diede uno schiaffo nel 1972? Quel gesto allora inspiegabile faceva anch'esso parte del grande disegno!
Miliardi di persone coinvolte, è certo lecita la domanda, com'è stato possibile, fino ad ora, che questa immane e dettagliatissima cospirazione, non sia balzata agli occhi, se non di molti, almeno di alcuni tra i più sottili pensatori?
Se anche persone comuni ne hanno fatto parte e, ancor oggi, ne fanno parte, come mai tutto ciò è rimasto così segreto?
Nelle ultime milleottocento pagine Ed Embedd arriva finalmente ai tre punti fondamentali che, da sempre, fanno cadere le tesi complottiste delle più disparate tipologie.
Le tre gambe, solide e ben piantate per terra, su cui poggia "The greater obscure conspiracy of the ancients" (La più grande oscura cospirazione degli antichi) di Ed Embedd non sono certo quelle, così spesso esili e fumose, di altri testi cospirazionisti.
Ed sostiene, spiega, motiva e dimostra in modo convincente che la più grande cospirazione della storia non è mai stata scoperta per prima cosa perché è stata progettata e pianificata circa tre miliardi di anni fa, secondariamente perché tutti gli esseri umani, tutti gli animali, tutte le piante e tutte le forme di vita ne fanno parte e, per finire, che nessuno, prima che l'opera indagatrice di Ed Embedd lo scoprisse, ne era minimamente al corrente.
Queste pagine avvincenti ci spiegano come la cospirazione abbia potuto resistere per oltre tre miliardi di anni senza che apparisse nella sua marchiana evidenza e come abbia però agito sempre, nell'ombra, in ogni avvenimento della storia.
Per finire Ed, che ha potuto ascoltare di persona la registrazione originale, ci propone, come addendum, in un riassunto di sole centocinquantamila pagine, la nascita dell'idea e le lunghissime discussioni durate circa cinquanta milioni di anni, che portarono gli anziani ad elaborare il grande piano che così sapientemente Ed ha scovato e rivelato al mondo.
L'autore ci racconta che, quando la terra stava ancora lentamente raffreddandosi, le prime cellule che allora popolavano il brodo primordiale che ricopriva gran parte del globo terrestre, ebbero l'idea della grande cospirazione e cominciarono a discuterne tra loro; quella lunga discussione portò, alla fine, alla stesura della più grande oscura cospirazione nella sua forma definitiva.
Con grande stupore delle cellule stesse che lo elaborarono, fu trovato un modo semplice e sintetico per celare tutta quella enorme e segretissima cospirazione in uno spazio talmente piccolo da essere sostanzialmente invisibile.
Ognuna di loro si dotò della trascrizione integrale di tutte le discussioni, della versione definitiva del piano e degli strumenti per attuarlo e lo inglobò all'interno del proprio perimetro cellulare.
Siamo quindi al punto cruciale del complotto, raggiunto lo scopo di pianificare tutto il resto della storia terrestre, con grande felicità ed enorme soddisfazione, ognuna di quelle cellule si divise in due, duplicando l'intero progetto in entrambe le copie di sé stessa e, da quel preciso momento, ognuna delle nuove cellule perse coscienza della cospirazione stessa.
Mi accorgo solo ora di aver forse detto troppo di questa bella pubblicazione, l'autore me ne perdoni, ma lo stupore che mi ha provocato scoprire che immenso complotto ci fosse dietro tutto quanto mi ha fatto disvelare il tutto non potendo più tacere, nemmeno per un attimo, la verità.
Anche se ora conoscete già il quadro generale, "The greater obscure conspiracy of the ancients" (La più grande oscura cospirazione degli antichi) di Ed Embedd resta comunque una lettura estremamente interessante, tra le sue pagine, chissà dove, potrete scoprire come mai vostro padre vi diede quel famoso ceffone, perché il vostro fidanzato vi mise le corna con la vostra migliore amica o dove diavolo abbiate messo quelle scarpe rosse di vernice che ora sono tornate di moda.
Buona lettura!

This is a pseudo-review of a book or, if you prefer, a real review of a pseudo-book or, perhaps better still, a pseudo-review of a pseudo-book.

Before reading this fatal work everything seemed obscure in its clarity; now, after reading it, everything appears clear to me in its obscurity!
And Embedd does not immediately tell us the secret that he has cleverly discovered in many years of work, the greatest secret conspiracy, hidden from the ancients since the dawn of time; the author accompanies us instead in the interpretation of the infinite signs which, if properly read, allow us to highlight the thin line that underlies the whole history of humanity.
What may often seem due to chance, Ed presents it to us as unequivocally part of a grand, dark and ancient plan that has unraveled over the centuries.
Page after page we follow him in his research; the history of humanity, written on a cartouche with black ink clearly visible, seemed so obvious to us ...
Here instead Ed brings the flame of his meticulous historiographical research closer under that page which, as if by magic, makes another story reappear on that sheet, an underlying writing, which, written with lemon juice, to the clarifying heat of his meticulous reconstructions magically appears out of nowhere and rewrites and completes what was already visible to all.
The twin towers, the Syracuse earthquake, the death of cows at the end of the 18th century in the Marca, the killing of Julius Caesar and John Fitzgerald Kennedy, the sinking of Atlantis, the landing of the Martians, the chemtrails, the pyramids Egyptian, pizza, pigreco, ISO 9001 certification, everything is part of the great obscure design!
Big and small historical events are dissected and contextualized by Embedd within the great plot.
The author always succeeds in his intent to demonstrate punctually, in all these and millions of other cases, beyond any reasonable perplexity of the most shrewd and prejudiced reader, without ever leaving any doubt.
And it does so starting from the great historical events to get to the smallest and, apparently, insignificant episode.
Did your father slap you in 1972? That inexplicable gesture was also part of the grand design!
Billions of people involved, the question is certainly legitimate, how has it been possible, up to now, that this huge and very detailed conspiracy has not leapt to the eyes, if not by many, at least by some of the most subtle thinkers?
If even ordinary people were part of it and, even today, they are part of it, why has all this remained so secret?
In the last eighteen hundred pages Ed Embedd finally arrives at the three fundamental points that have always brought down conspiracy theses of the most disparate types.
The three legs, solid and firmly planted on the ground, on which rests "The greater obscure conspiracy of the ancients" (The greatest obscure conspiracy of the ancients) by Ed Embedd are certainly not those, so often thin and smoky, of other conspiracy texts .
Ed argues, explains, motivates and convincingly demonstrates that the greatest conspiracy in history was never discovered first because it was designed and planned some three billion years ago, secondly because all humans, all animals, all plants and all forms of life are part of it and, finally, that no one, before the investigating work of Ed Embedd discovered it, was in the least aware of it.
These compelling pages explain to us how the conspiracy was able to resist for over three billion years without appearing in its Marchian evidence and how it has always acted, in the shadows, in every event in history.
Finally Ed, who was able to listen to the original recording in person, offers us, as an addendum, in a summary of only one hundred and fifty thousand pages, the birth of the idea and the long discussions that lasted about fifty million years, which led the elderly to elaborate the grand plan that so cleverly Ed unearthed and revealed to the world.
The author tells us that, when the earth was still slowly cooling down, the first cells that then populated the primordial soup that covered a large part of the globe, had the idea of ​​the great conspiracy and began to discuss it among themselves; that long discussion eventually led to the drafting of the greatest dark conspiracy in its final form.
To the astonishment of the cells themselves that elaborated it, a simple and concise way was found to conceal all that huge and very secret conspiracy in a space so small that it was essentially invisible.
Each of them acquired the full transcript of all discussions, the final version of the plan and the tools to implement it, and incorporated it within their own cellular perimeter.
We are therefore at the crux of the plot, having achieved the aim of planning the rest of Earth's history, with great happiness and enormous satisfaction, each of those cells split in two, duplicating the entire project in both copies of itself and, from that precise moment, each of the new cells lost consciousness of the conspiracy itself.
I realize only now that I have perhaps said too much about this beautiful publication, the author forgive me for it, but the amazement that caused me to discover what an immense plot was behind everything that made me unveil everything since I could no longer remain silent, not even a moment, the truth.
Even if now you already know the big picture, Ed Embedd's "The greater obscure conspiracy of the ancients" is still an extremely interesting reading, among its pages, who knows where, you can find out why yours father gave you that famous slap in the face, because your boyfriend chuckled you with your best friend or where the hell did you put those red patent leather shoes that are now back in fashion.
Enjoy the reading!