Mi toccherà dirglielo... 29° puntata

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La ragazza si rialzò, continuando a guardare il collega negli occhi, con voce roca, rotta dall'emozione e dalla passione...

"Tutto bene caro, piaciuto l'aperitivo??"

A quel punto, Bruno capì che si doveva andare fino in fondo, che Maria era molto disinibita e rotta a parecchie esperienze, per cui decise di passare al contrattacco...

"Certamente, se questo è l'aperitivo, figuriamoci le portate vere e proprie..."

"Mmmhhhhh, vedo che ti stai ambientando rapidamente, bravo ragazzo, bravo..."

"Intanto leva di torno questa vestaglia disturbante, voglio vedere bene cosa c'è sotto, porcella..."

"Certamente, eccomi a te...", e la vestaglia si aprì, provocando un altro turbamento al giovane...

Reggiseno a balconcino, che esaltava meravigliosamente le tettine di Maria, con i capezzoli pronti per essere toccati e stimolati, calze e reggicalze neri, un classico consolidato, la scarpa di vernice nera con un microscopico tacco a spillo, e un altrettanto ridottissimo perizoma, che lasciava intravvedere dei maliziosi ciuffettini di pelo pubico, mentre con una maliziosa rotazione sul posteriore, la copertura del culetto era praticamente inesistente...

"Ascolta, il filo interdentale lo uso eventualmente in bocca, leva le mutandone, ti voglio tutta esposta, dai troietta, dai, fammi vedere tutto quanto..."

"Certo, mio signore, ogni tuo desiderio è un ordine", disse prontamente la donna, mentre il perizoma era già diventato semplicemente un ricordo, la passerina era stata pure sistemata, con una peluria dalle dimensioni contenute e le labbra ben visibili, per finire al culetto, sodo, alto e slanciato, magicamente sottolineato dal reggicalze, che contribuiva ad accrescere il tenore erotico della visione d'insieme, con il pezzo forte del pertugio anale, probabilmente pronto per una nuova assunzione di Uccello Brunifero...

"Bella, sei veramente una bella fichetta, cara Maria, dai, vieni qui, che continuiamo con l'aperitivo...", avvicinandosi a lei, iniziò a baciarla avidamente, lingua a folle velocità nelle rispettive cavità orali, e contemporaneamente la diresse sul divano, mentre le dita iniziavano a solcare freneticamente una vogliosa passera già abbondantemente fradicia di umori femminili...

Qualche attimo ancora, giusto per far aumentare l'eccitazione, e l'uomo si staccò momentaneamente dalla collega, per portare il viso a stretto contatto con la zona inguinale, la lingua andò a cercare altre labbra, molto più nascoste rispetto alle precedenti, con una intensa attività linguale, che passava e ripassava su tutta la zona, facendo rilasciare gutturali mugolii alla ragazza...

Bruno insalivò velocemente un dito, che iniziò a titillare dapprima il clitoride, per scivolare sul pertugio posteriore, con lente rotazioni, sempre più strette, partì con l'inserimento della prima falange, seguita dalla seconda, infine il dito intero, e la sodomizzazione digitale ebbe inizio, con un crescente avanti/indietro sincronizzato con la crescente eccitazione della donna, che ansimava sempre più cupamente, finché Bruno non capì che il momento dell'orgasmo era imminente, per cui decise di raddoppiare il numero delle dita inserite nell'orifizio anale, roteandole e allargandole al tempo stesso, l'azione di piacere/fastidio di quel movimento elevò alla massima potenza l'orgasmo, che sconquassò il corpo della ragazza, lasciandola in preda a violenti e lussuriosi brividi di prolungato piacere, considerando anche il fatto che Bruno non cessò immediatamente l'azione linguale sulla fighetta della donna, voleva ricambiare fino in fondo il piacere che aveva ricevuto poco prima, ma nel fare questo, non si sa quanto involontariamente, si era anche lanciato un altro incredibile assist...

Continua...



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5 comments
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Oh bene bene.
Si preliminari sono andati...,?
O ancora non del tutto? 😂

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