[dCity] Il sindaco si dimette e pensa a nuovi investimenti

Buonasera amici,
ho parlato di dCity solamente due volte: quando ho iniziato a giocarci e dopo tredici giorni di gioco.

Dopo di che, è stato silenzio.

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Oltre alla somma iniziale che avevo deciso di investire (360 HIVE) ho reinvestito i SIM guadagnati giornalmente e quelli guadagnati dalla vendita delle carte che non rientravano nella mia strategia.

In questo periodo ho recuperato circa 35 HIVE grazie al mio piazzamento in classifica.

Giornalmente ho monitorato il valore della mia città per capire quanto il mercato fosse stabile e sano. La mia città è cresciuta incredibilmente di valore durante le prime tre settimane di gioco, per subire una flessione quando il fondatore del gioco ha deciso di avviare le elezioni.

La città ha raggiunto un picco di oltre 1300 HIVE di valore per poi tornare intorno ai 1100. Si tratta comunque di un ottimo guadagno per chi ha investito la mia somma, motivo per cui ho deciso, quale sindaco della mia città, di dimettermi e scappare col malloppo. 🤣

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La faccio semplice ma in realtà non è tanto semplice, ho preso questa decisione tenendo in considerazione anche altri fattori:

• Le elezioni sono totalmente monopolizzate da un unico giocatore che detiene una quantità di SIM (e quindi peso di voto) ineguagliabile. È stato molto bravo a investire nei SIM e nel loro mantenimento fin da quando il sistema delle elezioni è stato reso pubblico. Tutti gli altri giocatori hanno speso i propri SIM ritrovandosi con un peso di voto nullo e stanno cercando pian piano di riequilibrare la situazione, anche creando alleanze.

• Il giocatore che ha il monopolio del voto non si è confermato come presidente (dico confermato perché sarebbe stato sufficiente autovotarsi per vincere le elezioni) per la seconda volta. Questo fatto mi ha dato molto da pensare e sono giunto alla conclusione che sicuramente a ogni tornata di elezioni metta in vendita il suo voto tramite accordi privati.

• L'elevata tassazione non ha portato alcun beneficio al valore del SIM tantomeno a quello delle carte. L'unica differenza è che, adesso, una quantità maggiore di acquisti viene fatta con SWAP.HIVE. Tutti i presidenti hanno cercato di ridurre al minimo l'emissione di SIM, settando la tassazione al massimo, escluse la tassa sulla guerra (per evitare che i possessori del MIC ricevessero i dividendi) e la tassa che finanzia la polizia (per massimizzare la possibilità che ogni città venga derubata).

• In un mese di gioco, a parte l'inizio delle elezioni, non è successo nulla.
  Nessuna notizia riguardo aggiornamenti in arrivo, nuovi token inseriti nel circuito, nessuna novità riguardo la data in cui le carte della prima edizione usciranno dal mercato.

Questi sono i motivi principali ma non i soli.

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La situazione attuale della mia città: un deserto.

È molto interessante il fatto che sia ancora a tutti gli effetti un giocatore di dCity; in qualunque momento potrò tornare a mercato per comprare nuove carte e riprendere la mia scalata, con la medesima strategia o con una nuova.

Avevo oltre 250 carte da vendere. In meno di una settimana ne ho venduto 2/3, ne restano 91 (quasi tutte sono basic o luxury home quindi verranno vendute in poco tempo).
Il risultato è molto interessante, infatti ho già un bel profitto che so come reinvestire immediatamente.

Oltre 550 HIVE guadagnati in meno di una settimana. Ho dovuto rinunciare al 5% del valore di ogni carta per aver venduto tramite il market interno e dovrò considerare la fee da pagare per riportare i miei HIVE sul mio wallet di Hive. In ogni caso, porto a casa un bel guadagno che alla fine, probabilmente, sarà superiore al 100%, tutto ciò in 37 giorni (per adesso).

Per quanto riguarda i token, penso che conserverò solo i BEER. Sono ancora indeciso sui SIM, potrei tenerli per sfruttare un eventuale pump o per avere liquidità immediata qualora dovessi tornare a giocare a dCity. Attualmente valgono circa 21 HIVE.

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*Tra due giorni il mio powerdown giungerà a termire.

Chi non mi segue con costanza, entrando nel mio wallet e vedendo che ho un powerdown in corso, potrebbe pensare che sono un miscredente del progetto di Hive e sto provando a portarmi a casa i profitti.

In realtà, questo powerdown è stata la logica conseguenza del mio primo vero investimento su Hive datato 30 Aprile 2020.

Per riassumere, il mio primo investimento nella piattaforma è stato di 195 HIVE immediatamente messi in powerup.

Perché 195? 195 è il 150% di 130.

Io volevo avere un powerdown che mi pagasse almeno 10 HIVE a settimana (il powerdown dura 13 settimane per cui 130/13= 10) e quindi ecco qua i valori stabiliti.

Di nuovo, perché 195 se mi bastavano 130 HIVE?

Non sono un miscredente e credo fortemente in HIVE, motivo per cui ho avviato si un powerdown ma in modo che mi tornasse indietro solamente 2/3 del totale investito.

L'obbiettivo era quello di ripagarmi 195 HIVE dalla vendita di 130 HIVE.

Ciò non è avvenuto ma quegli HIVE liquidi mi hanno permesso di svolgere tante attività, le principali sono la gestione del wallet del fantacalcio e l'investimento in dCity che mi ha portato un bel guadagno.

Non solo, il powerup mi portò ad avere circa 500 HP; adesso, a powerdown praticamente concluso, ho ancora 500 HP (nonostante mi siano tornati indietro 120 HP), a evidenziare il fatto che la mia idea ha funzionato alla grande, considerando che non sono uno che scrive quotidianamente e con grossi rewards.

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Tra due giorni, quindi, non appena questo powerdown sarà concluso, ripeterò l'operazione ma raddoppiando i valori.

Effettuerò un powerup di 390 HIVE e contemporaneamente avvierò un powerdown di 260 HIVE.

Avrò nell'immediato una crescita grossa (in proporzione al mio stake) di HP che, col passare delle settimane, andrà a ridursi. Sarebbe bellissimo riuscire a guadagnare, nelle prossime 13 settimane, i 260 HP che torneranno a far parte della mia liquidità, in modo da ottenere nuovamente una crescita facile e programmata, sempre a caccia dei 1000 HP.