Ritorno alla vita 2 parte 11

Cap. 11

• Ora se ne stia buona a godersi il fuoco, appena avrò preparato la cena me ne andrò, stia tranquilla!

il fuoco, pensò Mara e si accorse solo in quel momento che il caminetto era acceso, doveva averci pensato lui che era salita di sopra a lavarsi.

• Non deve preoccuparsi per me,

mormorò Mara cercando di non far vedere quanto apprezzasse quell'interessamento, non deve sentirsi in dovere di prepararmi la cena.

• bene.

disse lui, avvicinandosi in cucina,

• questo vuol dire che per sdebitarmi resterò a cena per farle compagnia.

Mara lo guardò sorpresa.

• Veramente non pensavo che sarebbe rimasto

disse mentre lo seguiva in cucina.

Marco cercò di vincere l'improvvisa tentazione di passarle la mano tra i capelli, poi disse

sorridendo,

• chiamami Marco, ormai siamo amici.

Era incredibile quanto le facessero piacere quelle parole, lei non sapeva più dove guardare, sentiva solo che le sue guance diventavano sempre più calde, aprì il frigorifero e prese dei petti di pollo delle verdure e disse,

• ecco se proprio vuole cucinare faccia pure.

Marco le andò vicino e i loro corpi si sfiorarono, lei rimase immobile prevalsa

da una sottile emozione, ma dopo qualche attimo si allontanò poi si voltò a guardarlo, temendo che stesse osservando la sua reazione.

Si accorse che lui continuava a lavare le verdure come se niente fosse.

• Stai un po' meglio ora?

disse Marco guardandola di sfuggita, per fortuna la sentì rispondere con serenità

un po meglio grazie

mi fa piacere disse Marco a bassa voce.

Anche a me, perchè non parliamo d'altro? non ha ancora detto perchè è venuto qui.

Per questo disse Marco

e la baciò, sfiorandole le labbra con le sue.

• Scusami, ma dovevo baciarti,

disse con voce rauca.

Lei lo guardò negli occhi, il suo respiro era affannato quando riuscì a chiedere.

• Perchè

• Perche...

rispose lui rendendosi conto con un certo imbarazzo delle visibili reazioni fisiche che quel bacio le aveva provocato...

• perchè sei bella, molto bella, e mi piaci, e poi perchè...